SIAMO GIA’ IN CAMPAGNA ELETTORALE….MA I PROBLEMI DEI LAVORATORI RESTANO SEMPRE GLI STESSI…

SI FA SEMPRE PIU' STRINGENTE LA RICHIESTA DI INTERVENTO SINDACALE

Benevento -

La politica, da sempre, ha occupato tutti gli spazi di discussione democratica, senza mai affrontare le reali criticità lavorative e sociali che emergono nei vari settori sia esso pubblico che privato e che, purtroppo, sono presenti sull’intero territorio provinciale.

Nel settore pubblico ed, in particolare, nella Sanità e nella Scuola, ma anche e, soprattutto, in quello privato (Società, Imprese, Aziende, ecc.)  il copione non cambia…  la negazione di tutto è normalità, si violano i diritti fondamentali dei lavoratori, si offendono le dignità di uomini e donne, si mortificano le professionalità, si aumentano i carichi di lavoro giornaliero…. Siamo forse di fronte ad una rinascita della schiavitù?

Il San Pio non ascolta, non risponde, non assume, non rinnova, ma pretende e si compiace dei risultati che ottiene grazie ai sacrifici di onesti lavoratori, vessati e timorosi di quello che succede loro giornalmente, altro che Eroi, come definiti all’epoca del COVID, forse è meglio definirli Martiri del potere, lo stesso potere mal gestito dalla politica;

La Scuola, addirittura, in alcuni casi, adotta modelli gestionali delle risorse umane e soluzioni organizzative paragonabili a quelle del privato e ciò non è plausibile in un settore pubblico, ne tanto meno condivisibile.

Nel settore privato le problematiche e le criticità evidenziate si acutizzano a dismisura, infatti L’Impresa Verde Campania (Coldiretti) si nega al confronto democratico, non recepisce la richiesta di dialogo, non riconosce il CCNL rifacendosi ad una contrattazione decentrata e di secondo livello vecchia di decenni, ma, nel contempo, pretende di esercitare sui lavoratori quella autorità tipica della concezione padronale al tempo delle piantagioni di cotone dell’800, mentre le Società EPM e GESAP (BN – AV – CE) non corrispondono il salario degli ultimi mesi e la liquidazione di fine rapporto a tutti gli ex-dipendenti, ormai transitati nei ruoli ATA del MIUR grazie alle continue battaglie portate avanti unicamente dalla USB e sono alla continua ricerca di accordi e conciliazioni, le quali, date le modalità e gli importi determinati a danno dei lavoratori, non troveranno mai una effettiva definizione perché non condivise da questa O.S., viceversa per coloro, ancora alle loro dipendenze, le stesse, si sono immediatamente premurate a dare avvio alle procedure di sospensione delle attività lavorative, lasciando tali lavoratori in un limbo, senza ammortizzatori sociali, ne stipendio e senza neanche la possibilità di chiedere la NASPI, in quanto non li licenziano, affamando, così, loro e le loro famiglie;

Le Istituzioni Ministeriali non danno risposte alle tante richieste di intervento atte a poter risolvere le incancrenite situazioni che vedono coinvolti i lavoratori precari, come ad esempio gli LSU in forza presso gli Enti Locali, i quali non vedono ancora realizzarsi le proprie prospettive lavorative, nonostante il Governo, con la legge di Bilancio 2020, abbia previsto una apposita norma per la soluzione definitiva della loro condizione di estrema precarietà.

La Prefettura non da risposte alle richieste di attivazioni di procedure di raffreddamento, quindi non convoca le parti, lasciando non si sa a chi, la soluzione delle problematiche;

 

Allora cosa resta da fare? Noi della USB abbiamo chiaro il concetto di democrazia e vorremmo che anche chi, oggi, si prepara a candidarsi alle prossime elezioni, avesse chiaro questo concetto di democrazia, libertà, confronto e condivisione per un territorio divenuto terra di conquista di tutti, sfruttato e depredato delle eccellenze in tutti i settori.

Vorremmo che il tessuto di questa provincia restasse sano e produttivo, ma non accettiamo invece che diventi, se già non lo è, l’abbeveratoio politico per i tanti che, calati dall’alto, pretendono di insegnarci di cosa ha bisogno questa comunità, di certo non di presuntuosi piccoli Manager, orbitanti ai margini di ambienti politico-istituzionali ovvero dediti unicamente al compiacimento padronale.

Pertanto, riteniamo che questa Provincia abbia una estrema necessità di una dirigenza politica competente e dinamica, che, oltre a risolvere le questioni lavorative e le vertenze già in atto, sappia ricercare e creare opportunità lavorative per i giovani, anche attraverso il ricambio generazionale nel settore pubblico e/o a esso collegato, sfruttare al meglio il patrimonio artistico-culturale e il turismo religioso, creare industria nei settori strategici e all’avanguardia, incentivare sistemi energetici alternativi, un’economia ecosostenibile ed una rivalutazione delle politiche ambientali, oggi più che mai necessarie ed urgenti, ma, soprattutto, incentivare le attività del settore agricolo e quelle dell’indotto, le quali rappresentano la spina dorsale del tessuto produttivo del nostro territorio.

Le soluzioni ci sono, pertanto, una politica seria, che non pensi solo al mantenimento del potere attraverso la sistematica spartizione delle poltrone, dovrebbe preoccuparsi solo di metterle in atto, così da dare risposte e nuovo slancio all’economia e all’occupazione di questo territorio.

Infine, la USB, invita gli organi di stampa, che non sempre ci hanno accompagnati nelle azioni di lotta messe in campo, a sostenerci nella nostra campagna di denunce con l’auspicio che, le stesse, possano portare ad un risultato positivo per tutti i lavoratori che oggi vivono una grave condizione di disagio economico-lavorativo, senza alcuna prospettiva futura per loro e per le loro famiglie, per tutti i giovani costretti ad emigrare per poter lavorare e che lasciano in questo territorio i propri affetti, in quanto la nostra Sigla Sindacale è impegnata da sempre nella lotta contro tutti i soprusi, essendo rimasto l’unico baluardo a difesa della dignità umana e professionale di tutti i lavoratori e crede fermamente che lo schierarsi dalla parte del più debole sia motivo di grande orgoglio.

Benevento 29 luglio 2020

                                                                                                      USB – Federazione Provinciale Benevento