Argomento:

MOBILITAZIONE REGIONALE exLSU/ATA

CONSEGNATA AL PREFETTO DI NAPOLI IL DOCUMENTO DELL'USB

Benevento -

Come da sempre abbiamo dichiarato il meccanismo dell’ appalto è tale da rendere i lavoratori ex LSU “precari” più che stabilizzati!!! E un’ennesima conferma viene dalla riapertura in questi giorni delle procedure per il licenziamento collettivo dei circa 14.000 ex-lsu nelle scuole del centro-sud (6000 solo in Campania). La motivazione dei licenziamenti da parte dei Consorzi Cns-Miles-Ciclat-Manital è dovuta all’ennesima mancanza dei fondi per la copertura dell’appalto del 2010 e sia per il proseguo riferito all’anno 2011. Ieri nei due incontri tenutesi  presso la legacoop  e  presso il MIUR di Roma alla presenza dei Consorzi e dei sindacati cgil-cisl-uil sono venute rassicurazioni scritte per il reperimento delle risorse necessarie alla revoca dei licenziamenti….in realtà siamo a conoscenza che negli incontri sia chiaramente trapelata l’intenzione di voler effettuare dal 01 gennaio 2011 circa quattromila (4000) licenziamenti tra i lavoratori ex LSU impegnati in appalto.

 La USB a riguardo si dichiara completamente contraria e ribadisce che la soluzione sia palesemente a portata di mano, basterebbe internalizzare il servizio di pulizia attraverso l’assunzione ATA degli ex lsu , tale operazione non solo ammortizzerebbe notevolmente i costi (il risparmio che ne scaturirebbe sarebbe di ben 74 milioni di euro all’ anno) , ma renderebbe anche il servizio più funzionale eliminando l’intermediazione di manodopera. Pertanto …..

 

CHIEDE

 - immediata revoca scritta dei licenziamenti dei lavoratori impegnati in appalto

 - inserimento in finanziaria dei fondi necessari a garantire che nessun lavoratore venga licenziato.

- internalizzazione del servizio di pulizia tramite l’assunzione ATA degli ex lsu

- prepensionamento dei lavoratori in appalto prossimi alla pensione

Si richiede inoltre che questo documento venga portato all’attenzione del Sottosegretario G. Pizza.