IL NEO ELETTO SINDACAO DEL COMUNE DI FOIANO DI VAL FORTORE HA SOSPESO DAL 1 GIUGNO u.s. I PROGETTI LSU

PROCLAMATO LO STATO DI AGITAZIONE CON UN PRESIDIO PERMANETE DEI LSU PRESSO IL COMUNE DI FOIANO DI VAL FORTORE e RICHIESTO INCONTRO CON PREFETTO DI BENEVENTO

Benevento -

Con una striminzita nota inviata in data 27 maggio u.s., il neo eletto Sindaco del Comune di Foiano di Val Fortore, ha comunicato ai lavoratori LSU, già in attività di servizio dal 1997, la sospensione delle attività LSU a decorrere dal 1 giugno 2011.

Tale decisione oltre ad essere  in contrasto con quanto disposto, da ultimo,  dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali esplicitato  con nota prot. n. 14/0005809 del 19 aprile 2011 e trasmessa, a  tutti gli Enti Utilizzatori di LSU, dalla Regione Campania con nota prot. n. 704/SP del 19 aprile 2011, denota la pochezza gestionale che le Amministrazioni Locali, tra cui Foiano, riservano nei confronti di lavoratori che da circa 15 anni vengono utilizzati, sfruttati e sottopagati per di più senza contratto e senza contributi.

La USB oltre ad aver diffidato l’amministrazione comunale di Foiano a non sospendere le attività LSU, e ad avere proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori LSU ed un presidio permanente presso il comune di Foiano  ha richiesto, con nota del 1° Giugno u.s., all’Amministrazione di comunale di Foiano e al  Prefetto di Benevento,  un urgente incontro per affrontare e discutere la delicata questione ritenendo non  più tollerabile, in un contesto generale di arretramento delle condizioni materiali, economiche e sociali, che a  farne le spese debba essere  sempre e comunque  l’anello debole della società, ovvero i lavoratori precari.