COMUNE DI PONTE

RICHIESTI GLI ATTI E/O I PROVVEDIMENTI ADOTTATI PER UTILIZZO LAVORATORE ESTERNO ALL’ORGANICO DELL’ENTE

Benevento -

Con nota prot. N. 64 del 22/08/2012, indirizzata al Sindaco, all’Assessore Comunale, al Segretario Comunale ed al Responsabile del Settore Tecnico – Manutentivo,  del  Comune di Ponte, la USB – Federazione Provinciale di Benevento, ha chiesto l’acquisizione degli atti e/o dei provvedimenti di natura amministrativa, gestionale e contabile, adottati dall’Ente in relazione all’utilizzo di un lavoratore che, a quanto è dato sapere, seppur NON rientra tra i lavoratori  in forza e nell’organico dello stesso Ente,  viene utilizzato per l’espletamento di attività proprie dell’Ente e riconducibili al Settore Tecnico- Manutentivo  - spazzamento e pulizie strade, taglio erbe, etcc, -.

La questione - peraltro più volte sollevata e rappresentata anche in sede di una riunione tenutasi  in Prefettura in cui si affrontarono le problematiche connesse alla criticità lavorative dei LSU in organico presso il Comune di Ponte ed in relazione dell’atto  deliberativo emesso dallo stesso  Comune  con cui si chiudeva ogni spiraglio in ordine agli gli aspetti occupazionali dei LSU-,  è stata nuovamente ed ulteriormente sollevata anche perché, ad oggi, la USB,  oltre a non aver  avuto modo di  conoscere gli aspetti programmatici dell’Ente  ritiene, nel caso specifico,  che non vi siano state attivate le norme contrattuali che regolano l’instaurazione del rapporto di lavoro, giuridico – economico - previdenziale -assistenziale, ne appaiono essere attuate le forme di tutele puramente connesse alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

In una situazione di criticità economica generale in cui diviene sempre più stringente l’aspetto del rigore ed equità, sarebbe stato più opportuno e logico definire un programma di intervento generale in cui contemperare i vari aspetti coinvolgendo in questa dinamica i lavoratori ed i precari LSU già in organico all’Ente, da oltre 15 anni,  ai fini di rendere un servizio migliore alla collettività.

Invece come è solito fare e  rasentando, a volte,   finanche gli aspetti della  legalità a cui un Ente Pubblico dovrebbe attenersi,  si tenta di agire in controtendenza alle norme per dare risposte alle solite promesse fatte in campagna elettorale e/o molto più semplicemente attivare azioni di rivalsa  nei confronti di coloro che si sono resi “REI” di  richieste di diritti, di trasparenza, di rispetto, di legalità.

Il nostro ruolo, peraltro da sempre basato sugli aspetti di tutela generale dei diritti dei lavoratori, è quello di difendere sempre e comunque i lavoratori denunciando in maniera sistemica  gli abusi e le ingiustizie che si voglio perpetrare a danno di lavoratori.